Sommario

 Ripartizione spese tinteggiatura scala condominiale come avviene

I lavori di tinteggiatura della scala condominiale vengono deliberati dall’assemblea in quanto considerati di ordinaria manutenzione. Essi sono utili per mantenere in condizioni d’uso ottimale le ringhiere, il passamano e i muri circostanti che si logorano con il tempo. Per avere un voto favorevole, all’assemblea devono essere presenti la maggioranza dei condomini che rappresenti almeno la metà del valore dell’edificio. Se non si è raggiunto il quorum necessario in prima convocazione, si convoca per la seconda volta l’assemblea. Il voto è valido se ha ottenuto la maggioranza degli assensi dei presenti e rappresenta un terzo del valore dell’immobile.

 

Quando si parla di uso delle scale si fa riferimento all’uso potenziale e non a quello effettivo. L’uso di ascensori potrebbe ridurre l’uso delle scale. Per questo i condomini non partecipano allo stesso modo alle spese di manutenzione delle scale in quanto potenzialmente chi abita a primo piano potrebbe obiettare. Per effettuare il calcolo è necessario riferirsi alla tabella millesimale di riparto che individua il valore delle unità immobiliari e l’altezza del piano dal suolo. Sono i due parametri da considerare ai fini del riparto delle spese di tinteggiatura secondo quanto disposto dall’articolo 1124 del codice civile. Secondo il suddetto articolo la suddivisione dei costi risulta riparametrata in base alla posizione dei piani con costo maggiore per i proprietari che si trovano ai piani alti.

 

come dividere le spese condominiali per la tinteggiatura delle scale

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Esclusione dalla ripartizione delle spese

Alle spese di tinteggiatura della scala condominiale sono esclusi i condomini le cui unità immobiliari di proprietà non sono servite. Secondo il parere della Federcasa (l’Associazione dei Proprietari), si potrebbe parlare però di potenziale uso quando i condomini utilizzano le scale pur non essendo servite le loro unità immobiliari ai fini dell’accesso a parti comuni come garage e cantine. In questo caso si utilizza la tabella millesimale in assenza di specifiche pattuizioni stabilite dal regolamento condominiale.

Agevolazioni fiscali

Secondo l’Agenzia delle Entrate i costi di tinteggiatura delle scale rientrano nei costi di ristrutturazioni edilizie per cui sono soggette a detrazione fiscale del 50%. Si tratta pertanto di interventi riguardanti l’ambito della manutenzione ordinaria che godono di benefici fiscali.

Riferimento alle norme e contenzioso

Le scale mettono in comunicazione i vari piani di un condominio per cui rientrano nell’elenco di quei beni di proprietà comune indicati nell’articolo 1117 del codice civile. Negli anni si sono moltiplicati i casi di contenzioso da parte di condomini che abitando al piano terra usufruiscono di un ingresso autonomo.

La Cassazione in merito alla diatriba tra diversi condomini ha sottolineato che si tratta di beni di proprietà comune. Le scale servono per raggiungere il terrazzo che è utile ai fini della conservazione della copertura dell’edificio di cui tutti godono. Inoltre esse permettono l’accesso ai locali comuni o alle porzioni di piano di proprietà esclusiva. Sono elementi funzionali alla scala i gradini, il passamano, le ringhiere e la struttura portante per cui anche essi sono considerati beni comuni su cui suddividere le spese di manutenzione. Il rafforzamento delle murature per opere di manutenzione o ricostruzione delle scale sono considerate nel novero della ripartizione delle spese ai sensi dell’articolo 1124 del codice civile. Il sottoscala come spazio vuoto sotto la rampa delle scale deve essere considerato un bene comune che segue la stessa disciplina.

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