Un incendio lascia un ambiente sporco di cenere, fuliggine e polveri sottili che si depositano sui mobili e gli oggetti presenti nell’abitazione, nonché sulle pareti e i soffitti.
Oltre ad essere sporco, l’ambiente diventa insalubre, infatti
durante un incendio si producono sostanze nocive per la salute, in alcuni casi addirittura cancerogene, come gli idrocarburi, o si sviluppano dei gas che si legano ai residui della combustione come la cenere.
Per ripulire e imbiancare efficacemente le pareti dopo un incendio bisogna seguire alcuni accorgimenti per risanare l’ambiente e ripristinare lo stato dei muri.
[amazon table=”4514″]
– Prima cosa: far ventilare bene la stanza aprendo le finestre;
– sgomberare l’ambiente rimuovendo mobili e oggetti che potrebbero ostacolare le operazioni di ripristino;
– prima di iniziare, proteggersi indossando una tuta, dei guanti, occhiali e maschera con carboni attivi;
– prima di detergere le pareti, eliminare la fuliggine con un’aspirapolvere. Non usare scope o spazzole per eseguire questa operazione perché si corre il rischio di far volatilizzare particelle che potrebbero essere inalate;
I muri possono essere lavati con un panno inumidito in una soluzione a base di acqua calda e candeggina al 5%, o semplicemente con acqua tiepida e sapone.
Per una detersione più professionale si consiglia di usare una soluzione composta da acqua calda e fosfato trisodico (lo trovate nei negozi di vernici) che va spruzzata direttamente sulle superfici e poi asportata, dopo qualche minuto, con un panno umido o una spazzola morbida.
Insistere negli angoli e spigoli, ed avere l’accortezza di non entrare in contatto con la soluzione.
Dopo la detersione aspettare che le superfici siano perfettamente asciutte prima di procedere con l’imbiancatura, per evitare che in seguito si formino muffe.
Prima della pittura passare sulle pareti un buon fissativo o aggrappante, un prodotto che permette alla pittura di aderire al muro. Questo garantisce un risultato più uniforme e senza sfarinamenti.
Inoltre, riducendo la capacità di assorbimento del muro, si risparmia tempo e denaro perché sono necessarie meno “mani” di pittura.
Per un miglior risultato, infine si consiglia di tinteggiare con appositi prodotti antimacchia tipo “cementite” a base solvente o acqua.
Questi prodotti garantiscono un risultato eccellente sotto il profilo della copertura e della durata; difatti le macchia da “fumo” hanno la caratteristica che se non trattate con i giusti metodi tendono con il tempo a tornare “fuori”.
Per risolvere il problema dell’odore di bruciato, si possono lasciare nella stanza in cui si è verificato l’incendio, delle bacinelle riempite di aceto o fondi di caffè, efficaci assorbi-odori naturali.