Come verniciare con la gommalacca
La gommalacca è un raffinato elemento che nel corso della storia ha svolto la funzione di rivestimento per alcuni degli articoli di artigianato più pregiati che si possano conoscere, tra i quali mobili e strumenti musicali. Pochi sanno che la gommalacca è ricavata dalle secrezioni di un insetto, l’emittero Kerria-lacca, proveniente della foreste della Thailandia, il quale lascia sulle cortecce degli alberi una resina che successivamente viene lavorata con solventi per essere trasformata in una patina dura ma piacevole al tatto. Vediamo in alcuni semplici passi come si esegue l’applicazione di questa resina su una superficie di legno.
Questa resina viene commercializzata in scaglie, e le scaglie devono essere dissolte in alcol per ottenere così la vernice. Non esiste una proporzione standard tra questi due elementi, in quanto dipende della concentrazione dell’alcol, ma considerate che una buona proporzione è per 200gr di gommalacca in scaglie, un litro di alcol a 95°.
Per quel che concerne l’applicazione, esistono due modi per applicare la gommalacca: a tampone o a pennello. Il secondo metodo è più diretto e pratico, ma richiede di molta abilità per non lasciare segni che, una volta induriti, saranno molto difficili da rimuovere; l’applicazione a tampone è un poco più tediosa, ma consente di ottenere un effetto più omogeneo e piacevole al tatto e alla vista.
Per l’applicazione a pennello è fondamentale investire in un buon strumento di lavoro; il motivo è semplice: i pennelli economici tendono a perdere i peli, e a meno che non vogliate una superficie con una gran quantità di peli sintetici cristallizzati in essa, devono essere assolutamente evitati. Un poco di spesa in più, potrà farvi guadagnare tempo e denaro. Passiamo alla verniciatura: il primo passo è intingere il pennello in alcol, questo permetterà che sia più facile da pulire a lavoro finito. Adesso intingete con attenzione il pennello nella gommalacca; questa deve essere sufficientemente liquida per non lasciare solchi troppo visibili al momento di pennellare ma non troppo come per colare dal pennello. Il tratto dev’essere deciso e veloce, senza esercitare troppa pressione. Pennellare è un lavoro di polso, non appoggiatevi sul pennello ma eseguite un tratto via via sempre più delicato man mano che finalizzate il lavoro. Assicuratevi di coprire tutta la superficie lasciando i bordi per il finale, dopodiché passate a un lavoro di pulizia del tratto passando il pennello con molta delicatezza nel senso contrario a come si vedono le pennellate. Quando siete certi del vostro risultato, lasciate seccare il tutto e pulite il pennello utilizzando alcol per rimuovere la gommalacca. Il pennello dev’essere pulito immediatamente, altrimenti la gommalacca seccherà e non sarà più possibile ripristinarlo allo stato originale.
Per l’applicazione a tampone il processo è più delicato: come per il pennello, è necessario usare tamponi professionali e non pezzi di stoffa o vecchi vestiti, per evitare che lascino residui sulla tavola. Imbevete il tampone di alcol e successivamente applicategli una piccola quantità di gommalacca; può esservi di aiuto una bottiglia di plastica con il tappo bucato. Con il tampone imbevuto, planate leggermente sulla tavola come se il tampone fosse un aeroplano che atterra, strisciate leggermente senza fare troppa pressione per tutta la lunghezza della tavola, e al finale di questa decollate nuovamente. Applicate questa operazione su tutta la tavola, bordi compresi.
Per le due tecniche è necessario, in base alla porosità del legno, applicare più di una mano. Per questo, una volta seccata la vernice, carteggiate con carta vetro 320, pulite la superficie e eseguite nuovamente la verniciatura.
Normalmente son sufficienti tre passate in totale; la ultima carteggiatura dev’essere eseguita con una paglietta e un poco di glicerina, e deve essere applicata della forma più leggera possibile.
Come verniciare con la gommalacca: costo dei prodotti
1 litro di alcool 95° costa intorno ad euro 18,00
1kg di gommalacca a scaglie costa mediamente 10,00 euro
2 pennelli piatti con misura del 40 e del 60mm costa mediamente euro 9,00
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