Sommario
Ci sono una serie di aggiornamenti che riguardano le particelle intestate a persone giuridiche e delle novità per il software Pregeo, molto importanti che servono per compilare l’aggiornamento catastale. Ogni cambiamento dello stato dei terreni, sia per la demolizione, che per l’edificazione, l’ampliamento sia parziale che totale di alcune unità immobiliari, deve essere dichiarata al catasto.
La compilazione avviene presentando all’agenzia un atto di aggiornamento predisposto da un tecnico abilitato, ovvero tutto un geometra, un ingegneremm un agronomo, un perito, un architetto, un perito edile, un agrotecnico, un perito agrario. I professionisti possono avvalersi del software Pregeo.
L’utilizzo del software Pregeo per gli aggiornamenti catastali
I professionisti che per l’aggiornamento catastale utilizzano il software Pregeo, ovvero Pretrattamento atti Geometrici, possono caricare un atto di aggiornamento catastale tipo frazionamento, frazionamento di tipo mappale, tipo parcellare e tipo mappale.
Il software da qualche giorno ha anche una serie di novità tecniche molto utili per i professionisti: tra queste novità c’è la possibilità di inserire il nominativo del sottoscrittore dell’atto con l’indicazione anche della sua veste giuridica. In più, permette di modificare la riga 0, ovvero generare in automatico il modello per il trattamento dei dati censuari e garantisce anche l’integrazione di alcuni controlli nella procedura.
I controlli possibili grazie all’aggiornamento del software
Con l’aggiornamento del software è possibile fare i controlli su particelle catastali dei fabbricati rurali, controllare la coerenza delle superfici censuarie e anche le particelle catastali derivate sulla predisposizione di tipi mappali che interessano particelle del catasto e terreni già censiti al catasto sui fabbricati.
Le piattaforma inoltre, permetterà di richiedere il libretto delle misure di un atto geometrico e trasmettere telematicamente quasi tutti gli atti. È stata introdotta anche una nuova categoria, ovvero la rappresentazione delle particolarità grafiche per cui possono essere inserite e cancellate delle linee nella cartografia catastale, senza la presentazione di un frazionamento di tipo mappale.