Artbonus, la domanda del popolo italiano è: il bonus, è valido anche per le donazioni ad enti privati? A rispondere è l’Agenzia delle Entrate tramite l’interpello 250 2019 per cercare di rendere chiaro ogni dubbio in merito.
Artbonus, si agli enti pubblici, no ai privati
La risposta è che una fondazione che utilizza uno spazio del comune per esempio per un museo sapeva sa sin dall’inizio di poter essere assimilata ad un istituto pubblico. Di conseguenza è anche consapevole di poter ricevere tutti i crediti di imposta. Tra tutto ovviamente l’Artbonus.
Tutti questi entri in definitiva, hanno il diritto di accedere a qualsiasi bonus. Secondo l’Agenzia delle Entrate, istituti e luoghi della cultura possono ricevere le erogazioni per il sostegno delle attività quindi possono beneficiare dell’artbonus.
Gli enti di diritto privato invece non rispettano le condizioni che permettono di ottenere gli aiuti pubblici.
Per chi non lo sapesse ancora, l’artbonus è un credito di imposta che riconosce circa il 65% delle erogazioni in denaro provenienti dalle persone fisiche. Questo credito di imposta è riconosciuto e valido per tutti gli interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici.
Unica condizione importante è che tutti queti intervcenti, siano destinati ai soggetti concessionari o affidatari dei beni.