La demolizione di un immobile è la sanzione massima prevista in tutti i casi nei quali vi sia stato un abuso.
Questa può essere prevista dalle autorità amministrative, ma si potrebbero presentare casi particolari, come quelli nei quali vi sia un sequestro penale sull’immobile stesso.
In queste situazioni ci si potrebbe chiedere se il sequestro sia ostativo rispetto alla demolizione.
Per rispondere a questo quesito è di recente intervenuto il Tar Campania, sezione II di Salerno, con la sentenza 26 marzo 2019 numero 472.
Demolizione di un immobile, la risposta del Tar
In particolare, i giudici hanno specificato come la presenza di un sequestro penale su quello che potrebbe essere un immobile da demolire non sia una causa ostativa all’applicazione del provvedimento a livello concreto.
Questa decisione è stata individuata anche argomentando con il riferimento ad altre sentenze. Anche in queste pronunce si ribadiva il medesimo concetto, e si aggiungeva anche come la presenza del sequestro penale sull’immobile non determinasse nullità per il provvedimento di demolizione, ma eventualmente un’annullabilità del provvedimento.
Inoltre, il sequestro penale dell’immobile non va ad agire su quella che è la validità oppure l’efficacia del provvedimento di demolizione dell’immobile, per questo motivo non ci sono cause ostative in merito alla demolizione stessa.
Addirittura, in alcuni casi si può individuare un obbligo a revocare il sequestro penale per consentire di eseguire l’ordine di demolizione. Questo può accadere, ad esempio, nel caso in cui la demolizione debba consentire ad un Comune di acquisire un terreno.