La costituzione di un impianto fotovoltaico è una delle operazioni che consentono di ottenere il bonus ristrutturazione.
Tuttavia, alcuni contribuenti si stanno chiedendo quando sia necessario, in relazione proprio a tale tipo di intervento, inviare i documenti all’Enea per poter concretamente ottenere il bonus.
L’ente ha, così, deciso di pubblicare alcune FAQ che consentiranno a tutti di capire quando sia necessario svolgere questa operazione.
Impianto fotovoltaico e sistemi di accumulo
Se l’impianto fotovoltaico vede anche la presenza di un sistema di accumulo, sarà necessario trasmettere i documenti anche per questi sistemi?
Per l’Enea ciò non è necessario, se ci si riferisce a lavori che abbiano una data di conclusione entro il 31 dicembre del 2018.
La comunicazione, invece, sarà necessaria nel caso in cui la data di fine lavori parta dal 1° gennaio del 2019.
Impianto fotovoltaico a due falde
Per un impianto fotovoltaico a due falda, sarà necessario, secondo l’Enea, inserire una riga per ciascuna falda all’interno dei moduli che verranno inviati.
Per ogni falda, inoltre, si dovrà indicare la relativa potenza di picco.
Impianto fotovoltaico ampliato
Nel caso in cui, invece, non si faccia riferimento ad un impianto fotovoltaico ex novo, ma ad un ampliamento, quali documenti si dovranno inviare all’Enea?
Per l’Ente sarà ovviamente necessario trasmettere i dati, e in particolare, sarà fondamentale indicare i dati sia dell’impianto precedentemente esistente, sia quelli che si riferiscano all’ampliamento successivo.
Questo perché tutto l’intervento sarà comunque parte della sezione dedicata agli impianti fotovoltaici.