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Il Piano Casa Piemonte è stato più volte modificato, ed è anche stato prorogato nella sua durata, sino ad arrivare, almeno per il momento, fino al 31 dicembre del 2018.
Tuttavia, sul piano ora pende un giudizio di costituzionalità che potrebbe ancora modificare il quadro di riferimento, e che potrebbe rendere incerta la sua applicazione pratica.
Piano Casa Piemonte, le misure previste
All’interno del Piano Casa Piemonte sono state previste diverse misure, soprattutto strutturali, che potrebbero però ora essere a rischio.
In generale, con la Legge Regionale 16 del 2018 sono state approvate delle disposizioni relative al riutilizzo, alla riqualificazione e anche alla rigenerazione urbana degli edifici.
Inoltre, è stato cancellato il così detto piano casa a termine, rendendolo, perciò di più ampia applicazione.
Esso, quindi, va ad incentivare il recupero di tutta una serie di strutture, come i rustici e i sottotetti, comprendendo, di contro, la demolizione di edifici agricoli che risultino abbandonati.
Piano Casa Piemonte, le modifiche previste
Oltre alle disposizioni già citate il piano casa Piemonte potrebbe prevedere delle modifiche, in quanto a novembre il Governo ha sollevato in merito alcune questioni di incostituzionalità.
Queste riguardano, ad esempio, l’interpretazione riferita alle distanze tra edifici, e anche il collegamento tra il Piano e il piano paesaggistico.
Il Governo ha comunque deciso di non andare ad impugnare la normativa, in quanto ha indicato come non strutturali le disposizioni oggetto di controversia.
La Regione, però, si è impegnata ad introdurre delle modifiche e delle precisazioni non sostanziali, delle quali, però, non si conosce ancora esattamente il contenuto.