Con una nota diffusa dall’osservatorio sull’occupazione, l’Inps conferma il trend positivo delle assunzioni relative al mese di maggio 2017. Un balzo positivo lo fanno le nuove assunzioni con un saldo di 729.000 unità in più rispetto allo stesso periodo dell’anno 2016 che erano 544.000, mentre nel 2015 erano 645.000. Pertanto la differenza in positivo ha un saldo di 479.000 nuovi posti d’assunzione. I contratti a tempo indeterminato sono ancora un miraggio, mentre i contratti a chiamata e a tempo indeterminato (dopo l’eliminazione dei voucher), sono decisamente aumentati. A trainare l’andamento è il settore privato.
I contratti a chiamata sono aumentati del 116,8%, mentre i contratti a tempo indeterminato hanno fatto registrare un incremento del 23%. Note dolenti i contratti a tempo indeterminato, che hanno subito un calo del 5,5 % rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e il calo delle retribuzioni. Nota positiva il calo dei licenziamenti che si attesta a solo 235.000 unità; 2,6% in meno dell’anno scorso.
Progetto Garanzia Giovani e l’occupazione giovanile
Un dato che vede negli ultimi anni l’Italia maglia nera dell’Europa per l’occupazione riguarda i giovani in cerca di un primo impiego. Una considerazione è da fare, le cose sono un po’ migliorate degli ultimi periodi grazie al progetto Garanzia Giovani che prevede opportunità concrete per l’accesso al mondo del lavoro forse grazie anche all’iniziativa “Crescere in Digitale” che promuove l’autoimprenditorialità. Per le aziende che hanno deciso di assumere giovani lavoratori attraverso il progetto Garanzia Giovani al termine del tirocinio potranno beneficiare di alcuni incentivi.