Imbiancare per coprire le macchie di fumo non è difficile, se si seguono alcuni piccoli accorgimenti.
Sia che si tratti di fumo causato dall’abitudine di fumare all’interno di casa, sia che le macchie di fumo siano dovute da una stufa o un camino, fare tornare le pareti perfettamente bianche è possibile.
Per prima cosa, se non si imbiancano le pareti da diversi anni, è bene fare una prima passata con un pennello a rullo imbevuto di una soluzione di acqua e candeggina. Come quella per lavare il bucato, in modo da rimuovere gli eccessi del giallo fumo.
Una volta fatto asciugare, si passerà all’imbiancatura vera e propria, a pennello oppure a rullo come si preferisce, anche tenendo in considerazione l’area da tinteggiare.
La pittura perfetta per coprire le macchie di fumo è un apposito prodotto a base di pliolite o similari , in vendita in tutti i negozi di colori e nei migliori centri per il fai da te.
Solitamente viene chiamata cementite, oppure bianco coprente con base solvente o acqua. Questo tipo di tintura è caratterizzata dall’odore forte, quindi è bene procedere alla stesura prestando attenzione a lavorare in un ambiente areato, in alternativa usare prodotti all’acqua.
Come eliminare e coprire le macchie di fumo
Il tempo di essiccazione è molto veloce, e l’odore svanisce quando la pittura è completamente asciutta. In genere entro pochi giorni.
Si possono dare più mani di questa vernice, facendo attenzione che tra una passata e l’altra la pittura sia completamente asciutta attendendo circa 2-3 ore tra una mano e l’atra.
In questo modo è possibile stabilire se le macchie sono completamente coperte, e proseguire all’applicazione fino a quando non si sarà ottenuto il risultato desiderato.
Una volta che le pareti saranno perfettamente bianche, si può decidere se lasciare il colore invariato oppure se passare sopra con una pittura colorata.
A lavoro finito, se ciò che causa le macchie del fumo non è stata eliminato, quindi se non si è tolta la stufa o il camino, oppure se non si è presa l’abitudine di fumare solo all’esterno, è bene proteggere il bianco che abbiamo appena passato.
Si procederà quindi a ricoprire le superfici con una mano speciali pitture idroreppellenti, che andrà non solo a proteggere il colore sottostante, ma sarà anche facile da pulire periodicamente.
La pulizia delle pareti trattate con pittura lavabile è facile e veloce, bastano acqua tiepida ed una goccia di detergente, come quello per i pavimenti o per i piatti.
Ogni volta che si inizierà a vedere un leggero ingiallimento delle pareti basterà utilizzare un rullo da pittore con la soluzione di acqua e sapone per rimuovere subito le macchie, così da ripristinare il colore iniziale che abbiamo creato.
Dopo un paio di anni, se il colore di base è ancora integro, si può procedere ad una leggera manutenzione passando un nuovo strato di pittura trasparente lavabile per rinnovare ed ottimizzare la protezione.
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