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Edilizia scolastica, sono iniziate le discussioni nell’ambito sicurezza, la regione Abruzzo è coinvolta in una lunga querelle che ha che fare con l’esclusione di scuole o istituti dai fondi pubblici.
Edilizia scolastica, tutti i piani sono stati accettati
Edilizia scolastica, come per ogni cosa anche in questo caso le problematiche non possono mancare. In questo caso però è avvenuto l’intervento dell’assessore della giunta Mauro Febbo.
L’assessore ha voluto mettere in chiaro che non appena arriveranno le risorse da parte del ministero degli uffici, tutte le scuole e gli Istituti presenti nell’elenco otterranno i fondi a loro destinati.
Piano triennale in fase di completamento
Nel Piano Triennale 2018-2020 per la sicurezza e l’edilizia scolastica sono inserite tutte le scuole che hanno fatto domanda e pubblicato il progetto nonostante ci fossero alcune cose da perfezionare.
La regione Abruzzo avrebbe potuto rimandarle indietro o comunque non accettare progetti in modo definitivo. Ed invece le ha comunque inserite nella lista con riserva dando la possibilità di apportare modifiche. Nonostante tutto quindi i cantieri avranno inizio a breve e tutte le scuole potranno rientrare nel piano annuale ed essere finanziate.
Per rientrare nel progetto dell’edilizia scolastica si consiglia ai comuni ancora in ritardo con le procedure di presentare domanda entro dicembre 2019. Dovranno sanare o perfezionare le richieste in modo da rientrare nella normalità del 2020. Al momento le scuole non finanziate sono 89.