Piano Casa, la bellissima notizia per il popolo italiano è che ogni famiglia avrà ancora a propria disposizione un tempo di 6 mesi per svolgere interventi straordinari di ampliamento volumetrico e sostituzione edilizia.
Solamente 4 Regioni avranno il vantaggio di vedere posticipata la data di scadenza del Piano Casa e stiamo parlando di Abruzzo, Campania, Sardegna e Puglia. Il tempo massimo sarà entro il 31 dicembre 2019, ovviamente a patto che non cambi nulla fino all’ultimo minuto.
Piano Casa, attuazione nelle varie Regioni
Il Piano casa come ormai sappiamo, è utile per l’ampliamento e la sostituzione edilizia con premio di cubatura. Possono essere svolti tutti i lavori che hanno il fine abitativo o comunque qualcosa che ha a che fare con la sanatoria edilizia.
Secondo le norme prestabilite, sono consentiti: ampliamento degli edifici residenziali e cambio di destinazione d’uso. Sono anche previsti degli incentivi a proposito degli interventi di demolizione e successiva ricostruzione o delocalizzazione degli edifici situati nelle aree a rischio sismico, idrogeologico e vulcanico.
Per quanto riguarda la Puglia, il Piano Casa avrà a che fare con l’ampliamento, la demolizione e la ricostruzione con una sistemazione planovolumetrica diversa. Ovviamente prima dello svolgimento di qualunque servizio è importante, anzi obbligatorio procedere con le dovute verifiche.
In Sardegna invece oltre che essere previsti gli ampliamenti volumetrici, le demolizioni e le successive ricostruzioni con premio di cubatura, si andrà a premiare anche la delocalizzazione degli edifici dalle fasce costiere alle zone più interne. Sono comprese quindi le zone che hanno meno impatto sia sul paesaggio che sull’ambiente.