Sommario

Per usufruire del Bonus Ristrutturazione del 50% sarà necessario essere in possesso di un titolo abilitativo? No, perchè adesso è possibile utilizzare le agevolazioni del caso anche in edilizia libera o in assenza di opere edilizie.

Bonus ristrutturazione: interventi su barriere architettoniche

Tra gli interventi che potranno usufruire dell’agevolazione del bonus ristrutturazione troviamo gli interventi finalizzati dall’abbattimento delle barriere architettoniche.

Per quanto riguarda gli interventi di edilizia libera troviamo:
– l’installazione, la riparazione, la sostituzione, il rinnovamento e la messa a norma di un ascensore interno;
– l’installazione, la riparazione, la sostituzione, il rinnovamento ed infine la messa a norma di un montacarichi;
– l’installazione, la riparazione, la sostituzione, la rinnovamento di rampe e assimilabili per il superamento di dislivelli. In questo casè importante che non superino i 60 cm, o non alterino la sagoma dell’edificio.

Bonus ristrutturazione: detrazione anche in caso di prevenzione atti illeciti

Il bonus ristrutturazione potrà essere utilizzato anche in casa di prevenzione di atti illeciti che possono avere a che fare con furto, aggressione, sequestro di persona, lesione.

Non rientrano nella richiesta del titolo abilitativo le seguenti attività:

– rafforzamento, sostituzione o installazione di cancellate o grate sulle finestre;
– installazione di porte blindate, sostituzione di serrature, lucchetti, catenacci, spioncini;
– installazione di rilevatori di apertura.
Secondo le ultime novità anche le spese per l’installazione all’interno di un’unità immobiliare di un condizionatore a pompa di calore possono essere detratte. In questo caso il tutto rientra nel regime di edilizia libera e può usufruire normalmente del bonus ristrutturazione.