La messa in sicurezza di strade e scuole è di primaria importanza, e nella seduta della Conferenza Stato-Città che si è recentemente tenuta vi è stato il via libera del Ministero dell’Interno rispetto al decreto che consente di assegnare alle Provincie 250 milioni di euro proprio con tale scopo.
La somma è stata stanziata dalla Legge di Bilancio del 2019 e verrà distribuita in modi diversi.
La ripartizione del 250 milioni per le strade e scuole
I 250 milioni di euro sono parte della prima tranche che appartiene ad uno stanziamento complessivo di ben 3,75 miliardi di euro che verranno assegnati alle Provincie e alle Regioni fino a 2033.
La distribuzione del denaro avverrà in modo particolare, anche se il decreto non è ancora stato diffuso.
In particolare, si prevede la possibilità di distribuire il 50% dei 250 milioni tra le provincie nelle quali la spesa per la manutenzione delle strade e scuole sia diminuita negli ultimi anni.
La parte restante verrà distribuita tra le Provincie che hanno visto una riduzione dei trasferimenti di risorse da parte dello Stato.
Per consentire la corretta elaborazione dei piani di sicurezza, si prevedono anche delle regole relative alle assunzioni di personale.
In particolare, le assunzioni stesse, già secondo quanto previsto dalla Legge di Bilancio del 2018, dovranno riferirsi a figure che abbiano un alto contenuto tecnico-professionale.
Questi, quindi, saranno architetti, geometri, ingegneri, esperti di contratti pubblici, e anche tecnici della sicurezza.
In questo modo le Provincie avranno sicuramente a disposizione tutti i soggetti che saranno necessari al fine di realizzare i piani di sicurezza.