Sommario
I sistemi fototermici sono quegli impianti che consentono di recuperare l’energia prodotta in eccesso da un impianto fotovoltaico e ci si potrebbe comprendere se la loro costituzione possa consentire di accedere alle agevolazioni fiscali legate alla ristrutturazione.
Per rispondere a questo dubbio è intervenuta di recente l’Agenzia delle Entrate con il Parere 135 del 2018, nel quale tratta il caso di un soggetto che richiedeva se fosse possibile usufruire, in questi casi, dell’ecobonus.
Sistemi fototermici, non previsto l’ecobonus
I sistemi fototermici consentono di convertire e accumulare l’energia rinnovabile inutilizzata, in modo da poter avere a disposizione della nuova energia termica.
Per tali tipi di impianti l’Agenzia delle Entrate ha stabilito come non sia possibile usufruire dell’ecobonus, il quale riguarda gli interventi che consentano una riqualificazione energetica.
Avranno diritto all’ecobonus quei soggetti che abbiano effettuato spese per l’installazione, ad esempio, dei pannelli solari, ma non di questi tipi di impianti.
Sistemi fototermici, quali le detrazioni a disposizione
Se non si può accedere con i sistemi fototermici alle detrazioni dell’ecobonus, è anche vero che l’Agenzia delle Entrate ha stabilito come sia possibile accedere al bonus del 50% per le ristrutturazioni.
In questo caso, infatti, trattandosi comunque di un intervento che ha come finalità il risparmio energetico, anche in assenza di opere vere e proprie sarà possibile richiedere il bonus per la ristrutturazione, diversamente rispetto a ciò che accade per l’ecobonus.
Quindi, anche i sistemi fototermici, e le spese sostenute per la loro realizzazione, consentono comunque un risparmio notevole a livello di detrazione.