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Le detrazioni per il sismabonus si possono applicare anche nel caso in cui si acquisti una casa antisismica?
Secondo l’Agenzia delle Entrate questa è una possibilità, e un acquirente avrà la possibilità di usufruire di una detrazione fino all’85% nel caso in cui abbia acquistato una casa antisismica direttamente da un’impresa di costruzione oppure di ristrutturazione immobiliare.
Vediamo, quindi, come funziona la detrazione in questi casi.
Detrazione sismabonus, come funziona nel caso di acquisto
Qualora un soggetto abbia acquistato un immobile da un’impresa potrà ottenere una detrazione o del 75% oppure dell’85%.
Tali detrazioni potranno riguardare il prezzo d’acquisto rispettivamente per chi acquisti un immobile posto in un edificio ricostruito, oppure lo acquisti in un edificio nel quale siano stati realizzati interventi per ridurre il rischio sismico.
Gli interventi dovranno riguardare le opere di demolizione e di ricostruzione di interi edifici, e in quelle zone che possono rientrare nella classificazione di rischio sismico pari ad 1.
Detrazione sismabonus, le altre condizioni necessarie
Per poter, poi, ottenere la detrazione sismabonus appena citata sarà necessario che le imprese abbiano provveduto alla vendita dell’immobile entro il termine di 18 mesi rispetto alla conclusione dei lavori.
La detrazione spetterà all’acquirente delle singole unità immobiliari, e saranno calcolate sul prezzo del singolo acquisto, così come esso risulterà dall’atto pubblico di compravendita.
Il tetto massimo di spesa per il quale sarà possibile calcolare la detrazione simabonus per legge sarà quello di 96 mila euro per ogni singola unità immobiliare.