Edilizia Green, l’innovazione dell’ultimo periodo in Italia, sempre più innovativa ed attenta all’ambiente e al rispetto del mondo che ci circonda. L’Italia sembra stia facendosi strada verso la bioedilizia per cercare di avere un approccio ancora più innovativo al settore edile e mantenere un equilibrio naturale.
Tutto questo è sempre più vicino alla concretizzazione con l’utilizzo di alcuni materiali come il legno ed il sughero che permettono oltre che di lavorare bene, anche un’ottima riuscita, materiali naturali che non danneggiano l’ambiente e sui quali possono essere utilizzate anche tecnologie di costruzione innovative con tempi di realizzazione minori rispetto all’edilizia classica.
Una delle caratteristiche più importanti dell’edilizia green è che materiali naturali come quelli sopra citati sembrano essere altamente resistenti sia al sisma che al fuoco, così come a qualsiasi altro tipo di calamità naturale. Non necessitano di molta manutenzione nel corso degli anni essendo di ottima qualità, però i costi sono molto più elevati sia per quanto riguarda le fasi di costruzione che per eventuali interventi di manutenzione specializzata.
Edilizia Green: i materiali più utilizzati
Edilizia Green, i materiali preferiti, maggiormente utilizzati nel campo della costruzione sono i graniti, i porfidi o le argille, mentre quelli artificiali sono i laterizi o la ceramica, altri materiali plastica, metallo e legno.
Le pietre naturali si ottengono dalla frammentazione delle rocce come il travertino, il marmo, il porfido, il granito e il tufo, naturali, duri e resistenti, di diverso prezzo.
I materiali artificiali sono pratici e facili da montare, simili a quelli naturali, abbattono i costi finali e sono definiti eco pietre o eco materiali.
Il legno invece è ecocompatibile e rinnovabile, costi inferiori per la sua trasformazione e lavorazione, facile da trasportare essendo leggero, con proprietà anti sismiche.