Centrale progettazione, sono in arrivo dei concorsi pubblici che permetteranno l’assegnazione di 250 posti di cui il 70% dovrà avere una qualifica tecnica.
La nuova centrale verrà istituita a partire dal 2019 ed avrà un costo di 100 milioni di euro all’anno, avrà lo stesso tipo di funzionamento di un centro di competenze specifico per la progettazione tecnico-economica.
Infatti l’obiettivo principale del Governo è proprio quello di creare un organo tecnico interno e indipendente, con specifiche competenze e di elevata capacità professionale legata al settore della progettazione delle opere pubbliche.
Il ruolo del centro sarà sollecitare gli investimenti pubblici e cercare di garantire allo stesso tempo l’efficienza e l’efficacia della programmazione proponendo alla clientela personale di ruolo.
Centrale per progettazione: quali saranno i servizi?
Centrale per progettazione, i servizi che saranno messi a disposizione sono diversi, si parla di assistenza tecnica con standard di qualità molto elevata, progettazione, preparazione e valutazione dei progetti da parte delle amministrazioni pubbliche centrali e periferiche.
Gli enti pubblici interessati potranno delegare interamente o solo in parte tutto ciò che è legato alla progettazione delle opere pubbliche direttamente alla centrale e sarà essa stessa a valutare la fattibilità e la sostenibilità a livello economico finanziario dell’opera.
Tutte le attività svolte e delegate alla centrale per progettazione saranno eseguite in totale autonomia e indipendenza pur attivando qualsiasi tipo di collaborazione con gli altri organi statali.
La centrale riceverà un grosso finanziamento da parte dell’Agenzia del Demanio che procederà a breve con l’accreditamento di 100 milioni di euro annui, questo è quanto scritto nell’articolo 15, comma 5 del disegno di Legge di Bilancio.