Edilizia, secondo i primi dati registrati, a Riccione qualcosa sta cambiando, le richieste di interventi urbani stanno aumentando di giorno in giorno quasi raddoppiando le cifre degli scorsi anni. Circa il 70% degli edifici, appartenendo ad un periodo antecedente alle norme sull’efficienza energetica, richiedono parecchi interventi di rigenerazione urbana.
Le priorità per Riccione sono cambiate quindi, al primo posto adesso si trovano, efficienza energetica, contenimento del suolo, sviluppo sostenibile, quindi al momento l’obiettivo principale è incentivare gli interventi di riqualificazione per cercare di avviare un processo di rinnovo della gestione del territorio.
Edilizia, aperti gli accordi con il Consiglio Comunale
Edilizia incentivata anche da parte dell’amministrazione della città che ha rivolto ai privati la richiesta di interventi per migliorare gli edifici mediante la pubblicazione di un bando che è stato ben accolto da più operatori. Questi infatti hanno proposto parecchi interventi di trasformazione del territorio, già stati presentati ed accettati dal Consiglio Comunale.
Si procede quindi verso gli accordi operativi tra il Comune e gli operatori privati, tutto questo consente di intravedere un grande cambiamento, il miglioramento che molti desideravano, scelte determinanti che possono condurre ad una sensibile ripresa dell’attività edile così come anche al recupero del patrimonio edilizio di una città bella come Riccione.
Dati alla mano, comparando gli anni 2016, 2017, 2018 risulta che in questi mesi, fino ad oggi nel 2018 sono state inviate 1740 richieste di pratiche edilizie, un numero davvero significativo se consideriamo che il 2018 non è ancora giunto al termine e quindi il numero delle richieste è destinato ad aumentare. Senza tralasciare il fatto che nel 2017 le richieste sono state solamente 1035 e nel 2016 addirittura anche meno ovvero 909.