Sono stati stanziati ben 60 milioni di euro per la riqualificazione energetica degli immobili della Pubblica Amministrazione centrale (PA).
I finanziamenti sono stati approvati dal Ministero dello Sviluppo Economico con la delibera del DM 21 settembre 2017, nell’ambito del programma di riqualificazione energetica della PA per il 2016.
Il piano per l’efficienza energetica nella PA prevede il finanziamento di 32 progetti, di cui tre ritenuti esemplari in quanto assicurano un risparmio energetico superiori al 50% rispetto ai consumi annuali antecedenti.
Riqualificazione energetica edifici pubblici linee guida
Il finanziamento per l’attuazione del programma è di circa 60 milioni di euro che vanno a sommarsi ai 73 milioni già previsti per il PREPAC 2014-2015 in fase di realizzazione.
Se i due programmi andranno in porto, nel triennio 2014-2016 verrà riqualificata una superficie complessiva di 1,4 milioni di metri quadri. Il tasso annuale previsto per i finanziamenti è di circa del 3,2%, una percentuale che supera il tasso minimo del 3% approvato dall’Unione Europea.
In totale, l’obiettivo del programma di riqualificazione energetica della Pubblica Amministrazione centrale (PREPAC) è quello di rendere efficiente il 3% annuo della superficie utile del patrimonio edilizio erariale.
Enea ha pubblicato delle Linee Guida, contenute nell’art 16 del DM 16 settembre 2016, che mettono in chiaro i criteri generali e le indicazioni per predisporre e presentare i vari progetti in modo da essere ammessi al Programma. Nel documento sono anche riportate le indicazioni operative sull’analisi dei consumi energetici e i principi su cui vengono valutate le proposte.